Non è uno spettacolo?
Non è uno spettacolo?
A volte capita di avere fretta, di avere meno di un’ora per cucinare e pranzare, ma di desiderare lo stesso qualcosa di gustoso. Ecco cosa ti propongo oggi: una pasta “al forno” alle verdure.
Ingredienti per 2 persone:
200 g di pasta
3 carote di media grandezza
100 g di piselli surgelati
2 porri
un rametto di rosmarino
uno spicchio di cipolla per soffriggere
20 g di farina bianca
20 grammi di olio EVO
200 ml di latte
un pizzico di sale
Procedimento:
Cuocere al vapore le verdure: le carote tagliate a cubetti di 1 cm di lato, i piselli, i porri affettati a rondelle (è possibile aggiungere anche verdure di stagione a piacere, ad esempio asparagi).
Cuocere la pasta (io ho usato delle penne) senza eccedere nella cottura.
In una pentola portare ad ebollizione il latte con un pizzico di sale e contemporaneamente amalgamare farina e olio (o grasso vegetale a piacere) in un’altro pentolino. Appena il latte bolle toglierlo dal fuoco, mescolare l’impasto in modo da non ottenere grumi, rimettere sul fornello per qualche minuto fino ad ottenere la besciamella (aggiungere noce moscata se lo si desidera).
In una padella abbastanza capiente, far soffriggere un po’ di olio con la cipolla ed il rametto di rosmarino, aggiungere poi le verdure cotte al vapore e farle saltare e rosolare a piacere.
Aggiungere la pasta cotta alle verdure e mescolare.
Aggiungere, infine, la besciamella, girando di tanto in tanto, fino ad ottenere la cottura desiderata.
E’ pronta a questo punto un’ottima e veloce pasta, che non ha nulla da invidiare alla più laboriosa pasta al forno.
Lo scorso capodanno, abbiamo deciso di festeggiare con un menù a base di spezie e vegetali.
Il primo consisteva in una vellutata di patate e topinambour.
Ingredienti per due persone:
– 200 g di patate
– 200 g di topinambour
– brodo vegetale
– un cucchiaio da tavola di salsa di soia shoyu
Procedimento:
Cuocere a vapore le patate ed i topinambour con la buccia, fino ad ottenere una consistenza molto morbida.
Preparare del brodo vegetale con circa mezzo litro di acqua, si può preparare utilizzando, una carota, un gambo di sedano, una cipolla, oppure facendo bollire in acqua due dadi già pronti.
Sbucciare patate e topinambour.
Introdurre i tuberi nel brodo e frullare con un minipimer.
Aggiungere a piacere alcune gocce di salsa di soya che daranno più sapore alla vellutata.
Il topinambour ha una consistenza meno farinosa rispetto alle patate, la quale contribuisce a rendere quello che potrebbe sembrare un passato, una morbida e leggera “vellutata”.
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